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Come scegliere la copertura per il tetto?

Come scegliere il tetto

Il tetto è la struttura essenziale di un’abitazione, in grado di proteggere dai danni atmosferici, isolare termicamente e acusticamente.  Scegliere un tetto adatto è una delle decisioni base fondamentali da prendere quando si costruisce o ristruttura casa.

Oltre alle due funzioni dette, il tetto contribuisce anche all’aspetto estetico dell’immobile.

Struttura del tetto

Un tetto standard è formato da tre diverse parti, o livelli:

  • membrana impermeabile
  • listellatura sulla quale poggia la copertura
  • manto di copertura (tegole o altro)

A questi tre strati vanno aggiunte altre superfici in base al tipo di tetto che si sceglie per la propria casa.

Tipi di tetti per abitazioni

In base a quanto già detto, si può scegliere tra differenti modelli di tetti per case, in base ai materiali utilizzati e al livello di protezione richiesto.

Per assicurarsi la riuscita prevista bisogna tenere in considerazione la qualità dei materiali scelti, che influenza la durabilità e la funzionalità degli stessi.

Altro fattore da tenere in considerazione è il tipo di copertura desiderato.

Materiali per tetti

Per costruire il tetto della propria casa, sono disponibili sul mercato varie tipologie di materiali, ma le più utilizzate sono sicuramente:

  • pvc;
  • legno;
  • cemento.

 

Il PVC è molto utilizzato nel campo dell’edilizia in quanto è un materiale plastico che si dimostra essere molto versatile, ma poco adatto alle abitazioni.

Il pvc è impermeabile, resiste quindi alla pioggia, e alle temperature, che siano esse alte o basse.

Il LEGNO è un materiale molto resistente, più del pvc, in grado di resistere meglio anche alle scosse sismiche.

I tipi di tetto in legno offrono isolamento, leggerezza e traspirazione, oltre ad essere anche più elegante e piacevole alla vista.

Il legno è inoltre un materiale ecocompatibile, questo significa risparmio energetico e lavori che rientrano nella categoria della “bioedilizia”.

Il CEMENTO, fra i tre, è il materiale più economico, pratico e stabile, ma è anche il più pesante, richiede tempi di costruzioni più lunghi ed ha un resistenza agli eventi sismici minore, rispetto al legno.

 

Coperture per tetti

Anche in questo ambito, si hanno a disposizione diversi sistemi di copertura tetti, con differenti materiali, ad esempio:

  • laterizio;
  • cemento;
  • pietra;
  • fibrocemento ecologico;
  • metallo.

Il fibrocemento ecologico rappresenta una delle coperture per tetti moderni.

Tetto con pannelli coibentati

Quando si desidera isolare il tetto, o meglio, coibentarlo, ci si riferisce a due opzioni:

  • isolamento termico
  • isolamento acustico

L’isolamento termico permette di mantenere la temperatura interna portando ad una dispersione del calore in inverno minima, e ad una temperatura più fresca e piacevole d’estate. Questi vantaggi si trasformano in risparmio nel lungo periodo, comportando consumi minori.

L’isolamento acustico permette di ottenere il massimo dall’isolamento, se si è già provveduto ad instaurare un impianto di isolamento termico. Una struttura isolante in legno permetterà di avere un ambiente poco rumoroso.

In fine, per ridurre maggiormente la dispersione energetica dell’abitazione, si può optare per il tetto ventilato.

 Tetto ventilato

Un tetto ventilato,  classificabile fra i tetti innovativi, risulta essere utile non solo d’estate, ma anche d’inverno. Consente di evitare condense nello strato isolante, mantenendolo asciutto ed allontanando così le minacce per la struttura della copertura.

In estate, questa tecnologia, consente invece una circolazione dell’aria ottimale, facendo sì che il calore non si concentri sul tetto e conferendo alle stanze sottostanti un clima più fresco.

Il tetto ventilato rappresenta un’opzione ottimale nella scelta del tetto della propria casa, ma ovviamente, richiede una manutenzione maggiore, oltre che investimenti più esosi, ma di sicuro, l’effetto prodotto, vale la spesa.

Quali sono i prezzi per costruire un tetto?

Costruire il tetto della propria casa, o ristrutturarlo, rappresenta una spesa non indifferente, ma come abbiamo visto, essendo presenti sul mercato svariate tipologie di tetti, materiali e tecnologie, si può optare sia per una copertura tetto più economica, che per una con materiali di qualità maggiore e pannelli di copertura tetto con prezzi più elevati.

Ad esempio, un tetto in legno, quindi con un materiale di qualità, e magari anche ventilato, costa dai 130 ai 180€ al metro quadro. Se si evita la ventilazione il prezzo scende a 90-110€.

Un tetto in cemento, invece, sempre ventilato, costa dai 45 ai 90€ al metro quadro, mentre non ventilato dai 30 ai 70€ al metro quadro.

Anche con questi semplici esempi è facile capire come riuscire a costruire una copertura tetto più economica sia possibile, se si tengono in considerazione le diverse tipologie di materiali.

I prezzi delle tegole per tetti come per gli altri, dipendono dai materiali: le tegole in laterizio sono le più economiche, vanno dai 7 ai 10€ al metro quadro, mentre quelle in pietra sono le più costose, raggiungendo anche i 40€ al metro quadro. In mezzo si trovano le tegole in cemento, che costano dai 10 ai 18€ al metro quadro, e quelle in fibrocemento ecologico che hanno un prezzo che oscilla dagli 8 ai 12€ al metro quadro.

Nel caso in cui si vogliano installare coperture per tettoie i prezzi sono più bassi, in quanto, solitamente si utilizzano materiali più economici, come il PVC.

Come in qualsiasi altro campo, dopo essersi dovutamente informati, l’importante è saper conciliare i propri obiettivi con il proprio budget, così da riuscire ad ottenere il risultato sperato con il minor prezzo, ricordando però che in questi casi, a volte, un prezzo minore rappresenta minor qualità della struttura. Quindi capire come fare un tetto economico è utile per risparmiare, ma spesso porta anche a risultati con peggior qualità.

Da non dimenticare che per la costruzione o la ristrutturazione di un tetto è sempre necessario e indispensabile rivolgersi ad un esperto.